
Il filtro polarizzatore è sicuramente uno tra i più utilizzati in ambito fotografico, il suo scopo è quello di rimuovere riflessi indesiderati dalla scena. Nonostante questo filtro non si possa riprodurre durante la post produzione, possiede ugualmente differenti utilizzi. Esistono varie tipologie di filtri polarizzatori: circolari con classico attacco a vite e con adattatore come il NiSi V6.
Il filtro polarizzatore permette di eliminare fastidiosi riflessi, oppure ridurli, dalle superfici che non sono composte di metallo. Come dicevamo sopra, questo filtro è molto importante perché non lo si può riprodurre con nessun software di foto-ritocco attualmente in commercio. L’importanza di questa tipologia di filtro la troviamo in particolare negli scatti paesaggistici, soprattutto per aumentare il contrasto tra le nubi e donare una maggiore saturazione al cielo. Può essere inoltre utile anche in altri campi: ad esempio se si vuole realizzare uno scatto a dei gioielli oppure ad un orologio, o ancora se si vuole fotografare attraverso un vetro, il finestrino o il parabrezza di una macchina . Oppure se state pensando di realizzare degli scatti al mare, questo tipo di filtro è perfetto per eliminare i riflessi sia dell’acqua che dalle chiglie delle barche migliorando l’aspetto della foto.
Utilizzare il filtro polarizzatore è davvero molto semplice, bisogna solamente posizionarlo sulla lente frontale (per alcuni modelli si necessita di un anello adattatore se si utilizza un holder) e poi lo si fa ruotare. A seconda della rotazione noterete la scena cambiare sia guardando direttamente in macchina che nella live view, appena trovate l’effetto desiderato potete effettuare lo scatto.
Bisogna comunque fare attenzione perché questo strumento, come tutti, ha dei limiti. Una polarizzazione disomogenea può causare dei fastidiosissimi aloni nella foto. E’ molto importante oltretutto acquistare un filtro polarizzatore di qualità, l’utilizzo di filtri più economici potrebbe ridurre drasticamente la qualità del vostro scatto.
Eliminare o ridurre i riflessi dagli specchi d’acqua
Nell’acqua si notano in maniera molto chiara i riflessi della luce. Il filtro polarizzatore infatti ne riduce oppure aumenta il riflesso sulla superficie dell’acqua. Permette di migliorare il contrasto nelle alte luci rendendole più leggibili solamente tramite la sua rotazione. In questo modo è possibile aumentare i riflessi sugli specchi d’acqua oppure diminuirli. Ad esempio agendo sul cielo si avrà un netto miglioramento dei contrasti anche sull’acqua, questa si chiama polarizzazione selettiva. E’ a libera scelta del fotografo scegliere se polarizzare il primo piano oppure solamente il cielo.
Eliminare o ridurre i riflessi dalle superfici in vetro
Durante il giorno non è sempre semplice ottenere dei risultati soddisfacenti in quanto i riflessi si combinano in piani polarizzanti spesso differenti, bisogna quindi scegliere con saggezza l’utilizzo del filtro al momento dello scatto.
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Rendere il cielo più saturo e aumentarne il contrasto
Grazie a questo filtro è possibile ottenere uno scatto in cui il cielo è notevolmente più azzurro in fatto di saturazione con una sfumatura che cala poco a poco verso l’orizzonte. Si può notare un maggiore contrasto tra cielo e nuvole e nella foschia dell’atmosfera.
Come utilizzare al meglio il filtro polarizzatore
Una volta avvitato il filtro all’obiettivo, bisogna ruotare la seconda montatura sino a visualizzare nella macchina l’effetto che si vuole ottenere, ossia aumentare o ridurre i riflessi.
E’ molto importante sapere che questo prodotto assorbe una parte di luce, in base alla visibilità dell’effetto di polarizzazione, da 1 a 2 stop. Avrete un effetto massimo se vi posizionate in modo da avere il sole di lato, a sinistra oppure a destra. Evitate di posizionarvi di fronte al sole perché i raggi solari, colpendo frontalmente la lente potrebbero creare aloni e riflessi nella foto.